12/07/2020
Il violento temporale di ieri pomeriggio ha segnato buona parte dell'alta pianura bresciana, dalla Franciacorta al Garda.Si può dire che è stato un evento paragonabile a quello del 7 agosto 2019 quando una supercella ha devastato parte della bassa bresciana. Stavolta il temporale ha interessato la fascia prealpina e pedemontana per poi estendere i suoi effetti nella sua corsa alla pianura veneta e alto mantovana. Oltre al vento, con il dato della stazione in piazza Arnaldo che segna una raffica di 130,4 km orari, è stata la grandine a causare gli altri problemi soprattutto dalla città verso est. In alcune zone accumuli anche di 30cm ai bordi delle strade. La grandine poi otturando canali si scolo e tombini ha creato situazioni di allagamenti locali. Un pomeriggio di vero terrore. La giornata odierna, oltre a decretare il ritorno del sole con temperature fresche per il periodo, servirà per una conta dei danni che , vista la vastità degli eventi, appare ragguardevole. In home una fotografia presa dalla pagina facebook del Comune di Castenedolo.